Dal 31 ottobre al 9 novembre 2025, la Cattedrale della Fabbrica del Vapore di Milano ospita “An Archive of Possible Machines – 80 anni di Candy: tecnologie visionarie dall’archivio”, una grande mostra ideata dal fotografo Mattia Balsamini e curata da Andrea Tinterri, realizzata con il patrocinio del Comune di Milano.
L’iniziativa segna l’80° anniversario del marchio Candy e racconta, attraverso linguaggi artistici e industriali, come l’azienda abbia trasformato la tecnologia domestica in un elemento di cultura e progresso sociale.

Un racconto tra storia e innovazione
“Candy è una pagina fondamentale del progresso tecnologico e sociale in Italia”, sottolinea Karim Bruneo, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Haier Europe.
“Con questa mostra celebriamo un’eredità che ha diffuso nel mondo l’ingegno e il design italiani, e che oggi guarda avanti con una visione internazionale e sostenibile”.
L’esposizione è anche il primo passo verso la creazione di un archivio storico permanente nella sede Candy di Brugherio, che custodirà documenti, prodotti e materiali d’epoca, rendendo accessibile al pubblico un patrimonio industriale di straordinario valore.

Candy, storia di un’icona del Made in Italy
Per Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia, “Candy è un pezzo di storia italiana e lombarda: ottant’anni di innovazione che raccontano il legame tra impresa, design e cultura”.
Sulla stessa linea Alessia Cappello, Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Milano: “Le aziende come Candy non hanno solo venduto prodotti, ma hanno accompagnato i cambiamenti sociali e gli stili di vita di intere generazioni”.


Un percorso tra arte e memoria
La mostra, concepita come un’unica installazione, intreccia arte, design e tecnologia. Dieci opere fotografiche inedite di Mattia Balsamini reinterpretano i prodotti e l’immaginario Candy del Novecento, restituendo visioni sospese tra passato e futuro.
Gli allestimenti, firmati Studio GISTO, integrano materiali industriali provenienti dagli stabilimenti dell’azienda: scaffalature e componenti diventano elementi narrativi, parte di una scenografia che trasforma l’archivio in esperienza fisica e sensoriale.
“Non è una semplice celebrazione, ma un esperimento sul valore del processo e dell’autorialità condivisa”, spiega Balsamini.
“Le immagini riattivano la memoria industriale come spazio di possibilità”, aggiunge il curatore Andrea Tinterri.
Il futuro prende forma: Candy MultiWash

La mostra culmina con la presentazione della Candy MultiWash, la prima lavatrice a tre cestelli indipendenti in grado di gestire simultaneamente tre bucati diversi.
Un prodotto simbolico, creato per l’80° anniversario, che rappresenta la sintesi di tecnologia, design e attenzione alle persone.
Nata dal lavoro del team R&D di Haier Europe, MultiWash è il risultato di un approccio di open innovation che ascolta i bisogni reali degli utenti e li trasforma in soluzioni concrete.
Accanto alla timeline dei prodotti iconici e al prototipo della futura “Candy New Era”, un’area immersiva offre un viaggio visivo e sonoro nel mondo Candy: un’esperienza multisensoriale che racconta come il brand continui a reinventarsi.
Candy guarda avanti
La mostra si chiude con uno spazio dedicato alla Candy contemporanea: gli elettrodomestici di oggi, insieme a oggetti storici e memorabilia, raccontano l’evoluzione di un marchio che ha saputo restare fedele alla propria missione, cioé rendere la tecnologia semplice, intuitiva e vicina alle persone.
Da ottant’anni Candy porta il design italiano nel mondo, con la stessa audacia che l’ha resa pioniera nel passato e protagonista nel futuro.