Unieuro passa in mano ai francesi. A segno l’Opa di Fnac-Darty

Fnac Darty e Ruby Equity Investment hanno concluso con successo l’OPA su Unieuro. Durante il periodo di adesione, che si è concluso oggi 25 ottobre 2024, gli offerenti hanno ricevuto il sostegno dell’ampia maggioranza degli azionisti di Unieuro, raggiungendo il 71,5% del capitale sociale. Questo ha superato la soglia minima del 66,67% precedentemente fissata.

L’insegna di Forlì, dunque, da stasera parla francese.

Enrique Martinez, Chief Executive Officer di Fnac Darty, ha dichiarato: «Siamo molto lieti di annunciare che abbiamo ricevuto il sostegno dell’ampia maggioranza degli azionisti di Unieuro (71,5% del capitale sociale di Unieuro) al nostro progetto di acquisizione, superando la soglia minima che avevamo fissato. Siamo convinti che questa operazione creerà un valore aggiunto per tutti i nostri azionisti e partner. Tra il 4 e l’8 novembre è prevista l’apertura di un ulteriore periodo per aderire all’Offerta, che darà la possibilità ad altri azionisti di portare le proprie azioni in adesione all’Offerta. Siamo molto entusiasti e non vediamo l’ora di lavorare con il team di Unieuro non appena saranno ottenute le autorizzazioni richieste dalla normativa».

Cosa accadrà ora? Difficile prevederlo. Il Gruppo francese aveva di recente aperto alla possibilità di mantenere alla guida l’attuale management guidato dal Ceo Giancarlo Nicosanti Monterastelli, anche se il manager aveva dato voto negativo all’operazione durante un caldissimo consiglio di amministrazione in cui il board dell’insegna romagnola si era spaccato a metà.

L’ipotesi, dice Martinez, non è tramontata: «Sono ragionamenti che faremo nelle prossime settimane. Le valutazioni sul prezzo d’opas (ritenuto troppo basso da Nicosanti) e quelle industriali per noi sono separate. Vedremo».

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